SULLE TRACCE DEGLI ANIMALI

Passeggiando per i nostri boschi possiamo imbatterci in molti amici animali, soprattutto all'imbrunire, quando molti abitanti della foresta escono dalle loro tane in cerca di cibo. Alcuni di loro sono particolarmente timidi (l'uomo potrebbe sempre nascondere qualche insidia) e cercano di evitare di farsi vedere da noi. C'è però un sistema molto semplice per capire quali animali abitano in un bosco: osservarne le tracce: orme, resti di cibo e ... altro che vedrai in seguito.(sarà un'odorosa sorpresa).
Di seguito ti mostrerò le impronte di alcuni dei quadrupedi più diffusi nei nostri boschi. Potrai trovarle lungo i sentieri resi umidi dalla pioggia, o presso le sorgenti e i corsi d'acqua, come nella foto accanto.

  
A) CInghiale                         B) Pecora                           D) Daino

  
C) Capra                            D) Capriolo

La scala laterale, in centimetri ti serve a capire le dimensioni di massima dell'orma in natura.

Un altro sistema per capire la presenza di determinati animali è riconoscerne i resti di cibo.
I topi di campagna sono ghiotti di funghi: li mangiano a sottili striscioline con i loro affilati incisivi. Puoi riconoscere I segni dei loro dentini sulla cappella di questo porcino.

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Ma i roditori vanno matti soprattutto dei pinoli, noci e nocciole. Gli scoiattoli hanno la dentatura talmente robusta che, afferrata una pigna, riescono a strappar via le singole scaglie per raggiungere I succulenti pinoli. Puoi trovare nelle pinete i loro “torsoli” accuratamente spolpati ma con dei pelucchi che sono I resti delle scaglie strappate (fig. a). Quelli lasciati dai topi campagnoli sono ancora più puliti, perché loro – più piccoli degli scoiattoli - non riescono a strappar via le scaglie, che quindi rosicchiano fino alla base con i loro dentini. (fig. b).

  

Se poi il topolino ha la fortuna d'imbattersi in una mandorla o in una nocciola, questo è il suo modo di rosicchiarne il guscio per raggiungerne il succulento contenuto.

Lo scoiattolo attacca invece i gusci non dall'apice, ma di lato, come vedi alla immagine.